sabato 26 luglio 2008

Anche da qui, solo il mare



Eccomi qui, riprendo il mio posto a tavola fra gli amici blogger, dopo un periodo di assenza vista la temporanea impossibilità di una connessione internet...ora riapro la mia finestra su questo piccolo grande mondo..
Perchè è così che mi piace pensare..
I polsini sono di nuovo slacciati e le maniche della camicia sono piegate, rivelando i primi indizi di ambientazione, tra di voi, come a casa..
Prendo la sedia e mi avvicino a parlare con Reanto, raccontandoci le sfumature di "Angie" degli Stones..Saluto la professoressa "Stella" con la cordialità che merita, e con l'aspettativa di ricevere le parole saggie su tanti temi importanti, ma ecco l'amica artista Denise che vorrei sentir parlare tanto per avere da vicino la conferma di quel che già credo di pensare..Cinzia, che chiamerei streghetta per tutta la sera dimenticandomi il suo vero nome...Paoletta, la nostra cantante lirica di buon gusto..con il suo squisito modo di fare..Ma a proposito, vi ho presentato il mio vecchio compagno di banco alle elementari nonchè amico fraterno Pier? per chi ancora non lo conosce lui è "Pensieri disegnati"!!..Mi permetto di fare un pò di più il cazzaro commentando sul suo blog, entrarci per credere!!...Hey raggiungo Marisgutta, sperando di beccare una coincidenza di pensiero su uno stesso autore come l'ultima volta!!...E tu Lisuccina tutto bene? E là, ecco gli altri commensali,dal mio collega schermidore Antonio a Veronica, e tutti quelli che hanno lasciato il loro commento di passaggio..Da lontano ecco Elsa seduta là..beh..ora devo proprio prendere la mia sedia con la mano sinistra, raccogliere il bicchiere di vino dal mio posto...avvicinandomi, mettendo la sedia al contrario, stando ben comodo appoggiando i gomiti sulla spalliera..mani sotto al mento e la spontaneità del mio sorriso che direbbe tutto..
Ai nuovi commentatori e a quelli che magari arriveranno, in questa tavolata c'è posto per tutti!!!

Questo pensiero è stato uno dei tanti che ha affollato la mia mente il weekend scorso, al mare..in tarda serata passeggiando sulla riva, in Liguria..questa non è la mia spiaggia, ma anche adesso lo sguardo si perde all'orizzonte, e il moto dei pensieri segue ora lento, ora veloce, la nuova risacca di queste parti.
Ma anche da qui, solo il mare.

lunedì 7 luglio 2008

Un'altra sfida. E si parte

Per motivi di lavoro dovrò trasferirmi in altro loco.
I pensieri viaggiano a velocità supersonica.
Sfrecciano sull’ autostrada che intercorre tra la partenza e il traguardo.
A volte lunga, a volte breve.
Si immagina, si costruisce, si pianifica.
Quando “tutto ti sorprende e nulla ti appartiene ancora”.
Si riparte da zero per costruire giorno dopo giorno, tassello dopo tassello cercando di avvicinarsi alla perfezione...perchè alla perfezione si può solo provare ad avvicinarsi..
In questo momento questa canzone che vi propongo è il perfetto riassunto del pensiero. Splendida...

..ma tra la partenza e il traguardo...

...nel mezzo c'è tutto il resto
e tutto il resto è giorno dopo giorno
e giorno dopo giorno è
silenziosamente costruire
e costruire è potere e sapere
rinunciare alla perfezione..

La suono spesso, è sempre presente nella mia macchina e strizza l’occhio a chi mi conosce bene da vicino, e ora anche a voi ovviamente, cari amici del web. Per ironia della sorte Niccolò Fabi mi assomiglia molto..stessi capelli, pizzetto..(ora li ho corti però)..stessa chitarra acustica, stesso tipo di voce e la eseguo con la chitarra proprio così.
Aspettate di ascoltarla tutta per poi lasciare il vostro commento.
Ciao!!

mercoledì 2 luglio 2008

Il "Tutor" ...........(Ricordi universitari)



Pronto Luca?
“Si..son appena arrivato in ufficio..”
“Ti ho mandato una signorina che è appena arrivata in Sardegna da Roma, deve organizzare il piano di studi, sai esami…nuova facoltà…è un po’ incasinata…è carina ma un po’ isterica visto il nuovo ambiente..sai vagava fra le aule in cerca dell’illuminazione, e di conseguenza rompeva le palle a tutti, ti divertirai!!”
“Hey un momento, che intendi per isterica? Gianni!!! Ma tutte a me le mandate le matte??”
“Scusa ma tu non sei il Tutor? E allora buona giornata!E’ anche carina sei in una botte di ferro!!”
Si certo, la tua botte di ferro la conosco, fa acqua tutte le parti…pronto..??
Ha chiuso.

Dopo 10 minuti eccola alla porta:
“Toc Toc!”
“Avanti!”
“Ciao, ho letto sulla porta “Ufficio Tutor”, quindi presumo che questo sia l’ufficio Tutor, e di conseguenza presumo che tu sia il Tutor..”
“Si, e tu sei quella che ha vinto i campionati mondiali di arguzia l’anno scorso”…siediti ed esponimi il tuo problema”..
“Ma sei un tutor o uno psichiatra?”..mi stanno dando tutti della matta ma io non lo sono!!
“E chi ha detto nulla!!..”
“Bravo. Ti sembrerà strano ma io devo andare in bagno prima..”
“Prego,figurati, ultima porta a destra!”
“Cosa?”
“I servizi!!”
“Ehhh?? Cioè?? Quali servizi??”
“Scusa come ti chiami?
“Alice!”
“Piacere Alice. Io sono Luca, il cesso è in fondo al corridoio”.
“Ah Ok, lascio qui la borsetta, mi raccomando te la cedo in custodia”..Anzi no, hai una faccia furbetta…dovevo fare la pipì ma mi è passata la voglia”..sai a volte meglio tenersela…tu che dici?..

(…Questa mattinata promette bene, ma tutte a me devono capitare…devo ringraziare Gianni..)

“Luca ti vedo pensieroso, hai fatto colazione? Andiamo al bar qua giù!!”
“Non posso spostarmi, questo è il mio turno, al max un caffè qui alla macchinetta se vuoi..”
“No, queste macchinette del caffè le conosco, il caffè fa schifo e quelli che vanno a prenderlo mi è sembrato di inquadrarli..sono i soliti zozzoni e pigri che non hanno voglia di fare due metri a piedi…comunque lasciamo perdere, dimmi tutto!!”
“??..Che ti devo dire?? Dimmi tu semmai!! Perché stamattina hai infilato questa porta? Trovato chiuso al manicomio?”
“Ah ah sei pure simpatico!!..Dai su, andiamo a fare colazione”
“Questo è il mio fottutissimo turno, non posso chiudere l’ufficio, lavoro qua!! Lo capisci??!!”
“Ok, ho capito, pensavo fossi gay per un momento..” ma arriviamo al sosto!!”
“??…Al sodo vorrai dire!!”
“Come…quale sodo?”
“Niente fregatene”.

[..] Nel mentre entra la giovane insegnante di Tecnologia, per darmi alcune dispense da distribuire..vede che sono impegnato e aspetta.

Ma ecco la nostra mitica motivatrice Romana che torna all’attacco e finalmente arriva al clou del discorso.
“Senti, sono arrivata da due settimane ma ho già capito che il prossimo esame sarà con questa giovane assistente, mi pare un po’ stronza però, sai la pecora nera c’è sempre, queste giovani troiette solo perché son dietro a una cattedra credono di essere chissà chi!! ..Allora queste dispense di Tecnologia me le dai?”

La giovane assistente ascolta, mi vede e non proferisce parola, oramai è un incrocio tra Lucifero e Jack lo squartatore, se le mettessi una noce di cocco in mano la disintegrerebbe come Bud Spencer, figuriamoci la zucca vuota che è qua di fronte.
Cerco di riparare l’oramai irreparabile:
“Senti Ali, forse è meglio che torni più avanti..non dovevi andare a caga..ehm in bagno?”
“Si forse è meglio, mi ci vuole una sciacquata”..ripasserò più tardi.

Finalmente prende l’uscio e và via..giusto in tempo per evitare una lotta fra donne nel pavimento, con un Tutor-arbitro nel mezzo, tipo lotta nel fango come nei programmi di “giochi senza frontiere”.……(hey un momento, mica male però…)

Dopo 5 minuti entra uno studentello del primo anno, faccione con due basettoni e bananone (nel senso di capigliatura) alla Elvis Presley, schifosamente fuori moda, tarchiato, 90 kg per un metro e 60… si siede di fronte alla mia scrivania e poggia i piedi incrociandoli su un'altra sedia che sbatte maldestramente, esordendo con un “Oh!! Posso fumare?”
Risposta:
Hey man, tu non hai capito un....diciamo che ho detto "cactus"..