venerdì 28 dicembre 2007

Quando la giornata è una giornata "no"..

Al mattino: m’illumino d’immenso…
Sveglia: ore 6:50. Le sette è già troppo tardi. Devo avere i dieci minuti di tempo per prendere coscienza del mondo che mi circonda, e per incazzarmi nel riaddormentarmi e nel risvegliarmi appunto alle 7. Sapete com’è, c’è più gusto.
Ore 7:20: colazione: un caffè. Moca fedele, il profumo si spande in cucina, ma mentre lo verso, nella velocità, mi macchio il polsino della camicia. Poco male, c’è il Viavà.
Ma non và via niente .Vai via tu, uscendo di casa, incazzato, perché la camicia essendo scura ha stinto e perché hai dovuto cercare le altre scarpe invernali aprendo 16 scatole di scarpe da sopra la scarpiera. Su 16 scatole è pacifico pensare che almeno una ti cada in testa.
Ore 7:40 entri in macchina. Assiderata, un'autentica ghiacciaia. Un pinguino al tuo fianco ti indica i parcheggi che hai perso nella confusione del traffico.
Ore 8:15: arrivi in ufficio,puntuale, ma tutti arrivano alle 9 e tu ti senti ligio al dovere e anche un po’ coglione. Allora esci fuori a fumare e ti senti 2volte coglione.
Il tuo collega di stanza ti accoglie con un “salute baldo giovine, vuoi che chiuda la finestra?”Intanto un altro pinguino è seduto alla tua scrivania, e non capisce perché la stampante non stampa. Tu invece, che col tuo giaccone hai preso le sembianze di un calippo, non rispondi alla domanda del collega, e chiudi la beneamata finestra.
Ore 9:00: La giornata parte. Sei fresco (si fa per dire), giovane, buona volontà. Lavori sodo. Poi ti ricordi che fai uno stage non retribuito senza possibilità di assunzione e sorridi dolcemente, ma in realtà non è un sorriso, è la forma della tua bocca, che per via dell’assideramento mattutino è rimasta così.
Ore 10: nel bel mezzo del tuo lavoro la tua fedele bic si rompe e si sbrodola luridamente.
Poco male. Vai in bagno a pulirti. Già che ci sei fai i bisogni quotidiani. Tiri la catena del water ma ti rimane in mano la catenella e non scarica. Esci dal bagno ma prima di chiudere la porta scatta una molla nella tua testa...riapri e vedi un casino di carta sporca d'inchiostro sopra al lavandino, una puzza di piscio niente male, e una catena del cesso rotta attaccata alla maniglia della porta.
Ore 11:30: buco nello stomaco, vai ai distributori di snack. Inserisci 1euro. Ti fotte la grana e non sgancia il bounty. Fai altre prove, arrivi a buttare 2.30 euro, alla fine demordi, felice come un pupo.
Ore 13:30:pausa pranzo. Hai 60 minuti di tempo. Il traffico per arrivare a casa te ne leva 50. Nei restanti dieci entri in cucina, non hai il tempo per pranzare e passi direttamente al caffè.

Gioioso pensi: meno male che questa mattinata me la son levata dalle palle.

1 commento:

PierP ha detto...

Ma dove abiti? a Paperopoli?