sabato 10 maggio 2008

Il grande Faber, il mio ricordo..


Quando avevo 9 anni ricordo ancora quei primi accordi sulla pianola..
In quelle vecchie classi..le mattonelle scolorite e scalfite ai bordi,le lettere dell'alfabeto distribuite sulle pareti con un movimento circolare,come colori dell'arcobaleno sullo sfondo di un cielo plumbeo,i nostri disegni prima con gli acquarelli e poi con le amate tempere, una fila allora sterminata di piccoli banchi verdastri dalle gambette sottili,con le gomme per cancellare sotto le basi dei piedi per non farli traballare..
La maggior parte dei miei compagni di classe erano intenti a suonare le prime note della pubblicità della pasta Barilla..io dopo 11 secondi netti mi rompevo le scatole di quel motivetto, e rimanevo a suonare solo per me "Andrea" o "La canzone di Marinella"..
Fortuna volle che tra quell'andi e rivieni di grembiuli e scarpette da tennis striate dall'erba dei giardini avevo un compagno di banco e una compagna di classe che appena sentivano il sol maggiore che introduceva il motivetto di "Andrea" si avvicinavano con la pianola.."hey la conosco!!.." Anche tu?? WOW!! E la "Guerra di Piero" la sai? Come no..!!..E' un miracolo che qualcuno conosca queste quattro note che sto suonando..!!
E così tutto è iniziato...
Dopo tanti anni ne è passata di acqua sotto i ponti..e con quanti ho condiviso DeAndrè..Da "Bocca di rosa" a "Canzone dell'amore perduto" dal "Pescatore" fino ai capolavori che ancora oggi vibrano nelle mie corde, da solo e in compagnia, ogniqualvolta devo cercare il sublime in musica.
Per quel che mi riguarda, nel caso di Via del campo, la perfezione.

6 commenti:

Elsa ha detto...

il mitico Faber...
amo la sua musica...la canzone di marinella è di una tenerezza unica...non dimentico che ha scelto la nostra terra...

ps...il mare? forse ti annoierò...ma non sai quanto fa parte di me...solo Lui conosce la mia anima come nessuno...un chiosco sulla sua riva per trovare la quiete...bacio salato.
Elsa

Elsa ha detto...

tutti al chiosco!!!!!
pensa che bello...capisci cosa ho dentro?
ma si......lo sai!
Elsa

Anonimo ha detto...

son cresciuto con la musica di de andrè e ricordo che scambiavo i vecchi nastri di mio padre con la maestra delle elementari.. mi ritengo fortunato di aver assistito al concerto che tenne a sassari nel 1990, avevo solo dieci anni ma non lo dimenticherò mai. Semplicemente un mito.
Fabio

Lisa ha detto...

Ciao Luca!
Come resistere...alle corde di De Andrè....?
La sua melodia...i testi delle sue canzoni, in alcuni casi vere poesie, hanno scandito momenti bellissimi della mia vita e li riascolto ancora oggi con lo stesso stato d'animo...
e anche se il tempo passa...la sua voce riesce ad emozionarmi sempre, con la stessa intensità.... :)

ti confesso che anche per me è stato uno dei primi autori che ho iniziato a suonare con la chitarra!

Buona giornata!
A presto
Lisa

veronica ha detto...

Andrea ha un dolore...

La sua voce e la sua chitarra e le sue parole: non ragiono più, e il cuore che va con la sua musica.

Anonimo ha detto...

good start